Cos’è lo Smartwatch?
Nel nostro quotidiano sempre più pervaso dalla tecnologia “smart” ha fatto il suo ingresso l’orologio intelligente. Questi strumenti, nuovi oggetti del desiderio per molti, hanno funzioni simili a quelle degli smartphone, ma vantano la comodità di essere indossati al polso.
I primi modelli erano in grado di svolgere solo funzioni di base, quelli più moderni possono essere considerati, invece, veri e propri piccoli computer indossabili. Gli Smartwatch riprendono il design dei comuni orologi con l’aggiunta di un processore e un sistema operativo, in grado di utilizzare diverse app.
I modelli in commercio sono molti, ma i più famosi sono il Sony Smartwatch 2, il Pebble, il Samsung Galaxy Gear e l’Apple Watch.
Smartwatch: caratteristiche e funzioni
Le funzioni che uno Smartwatch può adempiere sono davvero tantissime:
hanno un display touchscreen di piccole dimensioni e sono riconosciuti dal computer come dispositivi di archiviazione di massa, come una qualsiasi chiavetta usb;
di piccole dimensioni e sono riconosciuti dal computer come dispositivi di archiviazione di massa, come una qualsiasi chiavetta usb; si connettono a Internet , se collegate allo smartphone;
, se collegate allo smartphone; possono ricevere e fare chiamate ;
; fungono da lettore mp3 ;
; possiedono il GPS e la bussola digitale;
e la digitale; avvisano sulla ricezione di mail e messaggi (anche se alcuni modelli ne mostrano solo un’anteprima e non il testo completo);
e (anche se alcuni modelli ne mostrano solo un’anteprima e non il testo completo); sono gettonati tra gli sportivi, poiché alcuni possiedono un cronometro e app per calcolare la distanza percorsa, la frequenza cardiaca e le calorie bruciate;
e per calcolare la distanza percorsa, la frequenza cardiaca e le calorie bruciate; si connettono ai principali Social Network.
Vantaggi
Uno dei vantaggi principali dello Smartwatch è la ricezione delle notifiche. Spostandole sull’orologio, che tra l’altro è più discreto dal momento che non suona ma vibra leggermente, potremo dare un’occhiata rapida per capire se si tratta di questioni urgenti e decidere se rispondere subito.
Così se siamo impegnati in qualcosa, non saremo costretti a tirar fuori in continuazione il cellulare dalla tasca o dalla borsa. Questo costituisce un beneficio anche per la batteria dello smartphone che, maneggiato meno, durerà sicuramente di più.
Essendo dei dispositivi “wearable“, cioè indossabili, offrono grandi prospettive nell’ambito del fitness e del controllo della salute.
La funzione GPS ti aiuterà a orientarti e muoverti anche in città sconosciute in maniera più agevole.
Limiti e svantaggi
Il mercato degli Smartwatch nasce nel 2014 grazie alla Sony che lancia il primo modello con schermo touch collegabile via Bluetooth con lo smartphone per ricevere notifiche di chiamate, messaggi, Whatsapp, Facebook. Questo device, però, non riscosse un grande successo.
L’anno successivo Samsung propone Gear, che rivela alcuni dei principali limiti di questo nuovo tipo di device: peso eccessivo, display piccolo, poca o assente impermeabilità, breve durata della batteria (circa una giornata). Rimane questo il principale problema: l’orologio va ricaricato ogni notte e, se si utilizza molto, rischia addirittura di non arrivare a sera. Una piccola eccezione è costituita dai modelli basati su schermo e-ink che, non essendo retroilluminati, utilizzano meno energia (il prezzo da pagare è la peggiore qualità dell’immagine).
Un altro problema da tenere i considerazione è quello della privacy, già ampiamente discusso con gli smartphone. L’utente, infatti, può sempre essere potenzialmente localizzato e monitorato.
I prezzi degli Smartwatch
Il prezzo al pubblico degli smartwatch può variare dai 100 ai 300 euro, a seconda dei modelli e delle funzioni.
Post a Comment